1 Giugno 2014: Nuovi libretti d'impianto e nuovi rapporti di controllo di efficienza energetica? PDF Stampa E-mail
Venerdì 06 Giugno 2014 07:07

Lo scorso 12 luglio è entrato in vigore il DPR 74/2013 “Regolamento recante definizione dei criteri generali in materia di esercizio, conduzione, controllo, manutenzione e ispezione degli impianti termici per la climatizzazione invernale ed estiva degli edifici”.
Da tale atto normativo, discende il DM del MiSE 10/02/2014, che ha istituito i nuovi libretti d'impianto che sono entrati in vigore dal I giugno 2014.
Tuttavia, per le aziende operanti in Emilia Romagna, tali provvedimenti entrano inevitabilmente in conflitto con la Delibera dell'Assemblea Legislativa 156/2008 e s.m.i. (“Atto di indirizzo e coordinamento sui requisiti di rendimento energetico e sulle procedure di certificazione energetica degli edifici”).
Quella energetica infatti, è una delle materie che la nostra Costituzione definisce di legislazione “corrente” e cioè materie nelle quali Stato e Regioni concorrono nell'approntare la normativa di riferimento: lo Stato determina i principi fondamentali e le Regioni hanno piena potestà legislativa nel merito della materia, all'interno degli indirizzi predisposti dallo Stato.
Il DPR 74/2013, di conseguenza, si applica solo nelle Regioni o Provincie autonome che non abbiano ancora adottato propri provvedimenti di attuazione della direttiva 2002/91/CE: un comunicato ufficiale della nostra regione - pubblicato il 30/07/2013 e non ancora modificato - recita che “... in Regione Emilia - Romagna rimangono in vigore le disposizioni in merito adottate con la deliberazione dell'assemblea legislativa n. 156 del 4 marzo 2008.”
(Comunicazione Confartigianato APLA del 23 maggio 2014, prot. 224/S/2014).

Il 04 giugno 2014, dopo incontro con APLA e Parma Energia, presso sede APLA di Parma, ci è stato confermato che fino a che non ci sarà nuova delibera regionale per adottare il DPR 74/2013, le aziende operanti in Emilia Romagna dovranno continuare a seguire l'attuale normativa regionale. Quindi, tra le altre cose, continuare ad usare i vecchi libretti e i vecchi rapporti di controllo d'efficienza energetica.
La Regione, recependo il DPR 74/2013 come riferimento minimo inderogabile, potrebbe altresì produrre una normativa più complessa, ampliando anche le voci sui nuovi libretti d'impianto e sui i nuovi rapporti di controllo d'efficienza energetica, che potrebbero quindi differire da quelli allegati al DM n. 55 del 10 marzo 2014, pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale il 7 marzo 2014.