Valvole termostatiche, regole per risparmiare PDF Stampa E-mail

1. Non sprecare calore. Le valvole termostatiche sono dotate di una manopola che serve per graduare l’emissione di calore dei radiatori, in modo da adeguarla alla stagione. Nei mesi meno freddi è consigliabile tenere i caloriferi al minimo.

2. Ogni stanza la sua temperatura. 19/20 °C nel soggiorno e 18 °C nelle camere è più che ragionevole. Ogni grado di temperatura in più comporta un aumento dei consumi di circa il 7%. Ciò significa che passando da 20 a 23 gradi il consumo aumenta del 20%.

3. Far respirare i caloriferi. Se si vuole che le valvole abbiano realmente il loro effetto, evitare di “soffocare” i radiatori con tendaggi pesanti, mensole, copricaloriferi o indumenti bagnati.

4. Arieggiare, non surgelare. Per ricambiare l’aria sono sufficienti 5 minuti con le finestre ben aperte: tutto il tempo in più farà solo raffreddare l’ambiente con un conseguente aumento dei consumi necessari a riportare il livello di temperatura a quello desiderato.

5. No agli estremi. In caso di assenze da casa per qualche ora, non chiudere la valvola per poi portarla in posizione massima al rientro. Il consumo di energia sarà superiore all’energia che si sarebbe consumata mantenendo l’ambiente a temperatura costante.

6. Non spegnere i caloriferi. Anche in caso di assenze prolungate da casa (ad esempio, per la settimana bianca), regolare la temperatura dei caloriferi al minimo, in modo da non doverla scongelare al rientro con un eccessivo dispiego di calore.

7. Termo freddo non significa necessariamente impianto rotto o spento! Se il termosifone è freddo o appena tiepido, soprattutto nella parte inferiore, significa probabilmente che la temperatura ambiente desiderata è stata raggiunta!
L’IMPIANTO DI RISCALDAMENTO NON SERVE A SCALDARE I RADIATORI, MA A GARANTIRVI IL COMFORT AMBIENTALE.

8. Affidatevi a ditte specializzate del territorio, in grado di fornirvi REALMENTE assistenza anche una volta terminata l’installazione.